BORGIA STORIA DI INTRECCI E MISTERI

BORGIA STORIA DI INTRECCI E MISTERI

 

I Borgia furono una delle famiglie più influenti d'Italia nel XV e XVI secolo.

Il cognome della famiglia, sia in catalano che in castigliano era Borja, anche se attualmente in spagnolo è molto più utilizzata la forma italiana di Borgia.

La casata valenciana era di antiche origini aragonesi, risalenti al XII secolo. A Xàtiva, nella zona catalanofona del Regno di Valencia, la famiglia Borgia acquistò, a partire dal XIV secolo, un crescente potere e prestigio. All'epoca il Regno di Valencia faceva parte della Corona d'Aragona.

Verso la metà del XV secolo, la famiglia si trasferì a Roma al seguito del cardinale Alonso Borgia (il cui nome fu italianizzato in "Alfonso"), eletto papa nel 1455 con il nome di Papa Callisto III.

In seguito anche Roderic Borgia (il cui nome fu italianizzato in "Rodrigo"), nipote di Alonso, fu elevato al soglio pontificio nel 1492 con il nome di Papa Alessandro VI. Rodrigo, quando era ancora cardinale, ebbe quattro figli da Vannozza Cattanei nobildonna di origine mantovana, nobile di Casa Candia, che a Roma svolgeva l'attività di locandiera:

Ebbe anche una figlia da Giulia Farnese:

  • Laura Orsini (1498-1530)

Inoltre ebbe una figlia da madre ignota:

I Borgia, con i loro intrighi spesso definiti torbidi, dominarono la scena italiana a cavallo tra il XV e il XVI secolo, grazie anche allo sfrenatonepotismo di papa Alessandro VI, che cercò di favorire con ogni mezzo i propri figli. Numerosi episodi oscuri, spesso ingigantiti dagli oppositori al loro arrivismo, caratterizzarono il pontificato di Alessandro, fornendo materiale per una sterminata letteratura nei secoli a venire: dal libertinaggio nel Palazzo Apostolico ai presunti amori incestuosi, dai delitti verso gli oppositori o i più ricchi cardinali della curia romana (per incamerarne gli averi), fino anche al presunto fratricidio di Giovanni da parte di Cesare. Ombre che si addensarono anche nelle campagne militari di Cesare, temuto per la sua ferocia, o nella turbolenta vita matrimoniale di Lucrezia.

Parlando di quel periodo Voltaire scrisse:

« Lucrezia, figlia del santo padre, stava per partorire, e a Roma non si sapeva se il bambino fosse del Papa, o di suo figlio, il duca di Valentinois, o del marito di Lucrezia, Alfonso d'Aragona, che passava per impotente. »

Epilogo della saga dei Borgia fu la misteriosa morte del pontefice, a pranzo con altri commensali tra cui lo stesso Cesare che finirono intossicati, che si disse provocata dal suo stesso veleno. Dopo la morte di Alessandro VI, iniziò la decadenza della famiglia e molti dei suoi membri tornarono in Spagna. Gli scandali del papato ai tempi di Alessandro VI e dei suoi successori fecero maturare il malcontento e il desiderio di riforma negli ambienti più conservatori dell'Europa del nord, sfocianti di lì a poco nelle tesi luterane.

In seguito un pronipote di Alessandro VIFrancesco Borgia (1510-1572), divenne Generale dei Gesuiti e fu poi proclamato santo.

Il ramo italiano dei Borgia si estinse nel 1740 con la morte dell'ultimo discendente maschio, Don Luis Ignacio Borgia II Duca di Gandia. Attualmente, l'unica famiglia patrilineare Borja o Borgia si trova in Ecuador e Cile. Uno dei suoi più importanti discendenti è Rodrigo Borja Cevallos, ex presidente dell'Ecuador.

  • Sempre nel 2011, su Canal+, è stato mandato in onda la serie televisiva di produzione franco tedesca I Borgia programma proposto in Italia a settembre su Sky Cinema 1.

  • Inoltre sono apparsi anche in Predator: Concrete Jungle dove vengono trasferiti nel 1930 nei panni di una grossa e potente famiglia mafiosa Americana, e successivamente nel 2030 sempre in una potente famiglia mafiosa ma ultratecnologica.

Il cognome Borgia si riscontra anche in alcune delle comunità etniche e linguistiche Albanesi d'Italia (Arbëreshë) ed è diffuso in varianti che poco si diversificano. Originariamente il cognome era in albanese Borgjasë della famiglia Borgjasë/Borshia del sud di Valona, dalle parti delBilishti e di Borshi, ma successivamente in Italia, per diversi motivi e situazioni è mutato nella forma attuale. Probabilmente ha inciso la fonetica, in quanto il suono del cognome era molto similare a quello più popolare Borgia, così questo avrà portato alla sua radicale "italianizzazione", avvenuta per molti dei cognomi degli esuli albanesi.