Papa Francesco: contro la protesta scegliere il dialogo
Dignità per tutti, sradichiamo la povertà - Nel Teatro municipale davanti a politici, diplomatici, imprenditori e intellettuali chiede una "visione umanistica dell'economia e una politica che realizzi partecipazione", contro gli elitarismi, e per "sradicare la povertà". Nel penultimo giorno del viaggio a Rio de Janeiro, Papa Francesco parla dunque di politica e chiede che la 'leadership' sappia scegliere per il "bene comune". E aggiunge: il "senso etico" dei dirigenti è la 'sfida storica senza precedenti". Un Paese, sostiene, "cresce quando dialogano in modo costruttivo le sue diverse ricchezze culturali: cultura popolare, universitaria, giovanile, artistica e tecnologica, cultura economica e cultura familiare, e cultura dei media".
Poi, sferza i politici locali e ricorda loro che chi ha un "ruolo di guida" deve mantenere sempre "viva la speranza" anche se "non si vedono risultati". Papa Francesco si riferisce alla "responsabilità sociale. Questa - sottolinea - richiede un certo tipo di paradigma culturale e, conseguentemente, di politica. Siamo responsabili della formazione di nuove generazioni, capaci nell'economia e nella politica, e ferme sui valori etici".